San Marino su due ruote

In bicicletta nella Repubblica più antica del mondo

Esplorare San Marino in sella alle due ruote

La Repubblica di San Marino è la meta ideale per gli amanti delle due ruote, grazie all’inconfondibile conformazione del suo territorio e ai sorprendenti panorami sul Monte Titano e sulla Riviera romagnola. Pedalando a San Marino ognuno potrà divertirsi ed assaporare quella sensazione unica di libertà che solo un’avventura in sella è capace di regalare.

Divertimento ma non solo: scegliere la bicicletta come mezzo di trasporto significa anche optare per un approccio di vacanza più consapevole e sostenibile, a salvaguardia dell’ambiente e della propria salute. Spostarsi in bici, infatti, è un’attività unica che permette di stare a stretto contatto con la natura del luogo, scoprire prospettive nuove e avventurarsi lungo itinerari diversi da quelli più battuti. Che il mezzo scelto sia un’intramontabile bici da corsa, un’adrenalinica mountain bike oppure un’e-bike in grado di addolcire ogni dislivello, la Repubblica di San Marino saprà offrire a chiunque l’esperienza indimenticabile che sta cercando.

E-Bike Experience, il punto di riferimento in Repubblica

E-Bike Experience è senza dubbio il riferimento per chi vuole vivere un’indimenticabile esperienza in sella a San Marino. Situato a Borgo Maggiore vicino alla stazione della funivia panoramica, E-Bike Experience offre numerosi servizi dedicati al mondo bike ed e-bike. Tra questi:

•    noleggio di e-bike: grazie alla loro pedalata assistita, chiunque potrà vivere emozionanti tour su due ruote;
•    escursioni guidate: esplorare senza preoccupazioni il territorio affidandosi ad accompagnatori ed istruttori esperti;
•    servizio di deposito biciclette custodito: presso il Bike Point a Borgo Maggiore;
•    punto ricarica per e-bike con motore Bosch o Borse.

Info
E-Bike Experience
Piazzale Campo della Fiera 18
Borgo Maggiore
T 351 003 1254
info@ebikexperience.it
www.ebikexperience.it

Le regole per un’avventura in tutta sicurezza

I ciclisti, in base all'art. 52 del Codice della Strada, devono sempre procedere su unica fila e avere libero l’uso delle mani e delle braccia, e devono reggere il manubrio con entrambe le mani; solo in caso di necessità è possibile reggere il manubrio con una sola mano per le opportune manovre o segnalazioni.

Inoltre i ciclisti:

  • non possono farsi trainare da altri veicoli;
  • devono essere in grado in ogni momento di vedere liberamente davanti a sé, ai due lati e compiere con la massima libertà, prontezza e facilità le manovre necessarie;
  • devono condurre il veicolo a mano quando, per le condizioni della circolazione, siano di intralcio o di pericolo per i pedoni. In tal caso sono assimilati ai pedoni e devono usare la comune diligenza e la comune prudenza.
     

In particolare, nuovi obblighi per i ciclisti sono stati introdotti con il Decreto Delegato 73/2023 che integra il Codice della Strada, tra i quali:

  • da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere e, comunque, ogni qualvolta sussistono condizioni di scarsa visibilità, i ciclisti:

a)    devono utilizzare i dispositivi di segnalazione luminosa anteriore e posteriore;
b)    devono indossare dispositivi personali o indumenti catarifrangenti ad alta visibilità.